Life DNATest Sensibilità al Sale
Scopri se hai una predisposizione genetica a sviluppare intolleranza o sensibilità al sale
Che cos’è la sensibilità al sale e quali sono i sintomi a cui prestare attenzione
Precisiamo innanzitutto che la sensibilità al sale non è un’allergia. Si tratta di un disturbo che ha un’origine prevalentemente genetica ed è legato, appunto, ai geni SLC4A5 e ACE. I sintomi sono “aspecifici” come accade per altre intolleranze alimentari e proprio per questo motivo le persone sensibili al sale spesso non sanno di esserlo ma lo scoprono quando i danni iniziano ad essere ingenti.
In generale, un segnale che dovrebbe far scattare “il campanello di allarme” è la tendenza alla pressione alta associata al mal di testa.
È importante precisare che il consumo eccessivo di sale causa sempre un innalzamento della pressione ma in alcuni soggetti questo sbalzo è particolarmente intenso e si verifica in seguito al consumo di condimenti contenenti molto sale o alimenti particolarmente salati.
Test genetico per la sensibilità al sale: che cos’è
Il test genetico sensibilità al sale valuta la predisposizione genetica a sviluppare i tipici sintomi legati a questo tipo di sensibilità. Il test consente di adeguare la dieta evitando un consumo eccessivo di sodio e prevenendo eventuali malattie cardiovascolari. I soggetti con rischio genetico di ipertensione sodio-sensibile possono trarre notevoli benefici dalla riduzione di sale nella dieta.
Come si esegue il test per la sensibilità al sale
ll test si esegue autonomamente con un tampone buccale a secco che consente il prelievo di cellule della mucosa del cavo orale.
Vantaggi | A chi è rivolto
Refertazione online
Persone a rischio di patologie cardiovascolari
Soggetti con sintomi dopo l'assunzione di alimenti ad alto contenuto di sodio (pressione alta, mal di testa, vertigini, alterazioni della vista)
Tutti coloro che intendono mantenere uno stile di vita corretto e prevenire eventuali malattie cardiovascolari